martedì 10 maggio 2011

REVIEW 36a. "Tutto il Rosa (e il culo) della Celeste" - Matri marca, Gazza premia, Ecko gode: 3° posto al miilletro dietro P.Flow & L.Vegas.




IN FIERI
Questo finale trilling merita una review come si deve, restate in linea nelle prossime ore/giorni. Tanti gli articoli, a partire dalle pagelle che andrebbero fatti.

lunedì 9 maggio 2011

CAP & GAZ n° 36. Vegas Elimina Cioci, Ecko vs Lupo al fotofinish: novellini virtualmente sul podio, la celeste aggrappata a Matri & Krasic.

E' il Cappuccio n° 36, l'ultimissimo. Per taluni il mio leggero e spensierato, per altri il più pesante ed atteso. Con un posticipo ancora da giocare, due squadre sono "virtualmente" appaiate sul terzo gradino del podio, l'ultimo rimasto da assegnare. Come avvenne lo scorso anno, potrebbe essere quindi decisiva la sommatoria punteggi che in questo caso premierebbe il rincorrente. Ma due giocatori juventini, anzi tre, Matri, Krasic, Buffon possono svoltare la situazione e restituire il podio al possedente. Si scrive Juve vs Chievo, si legge Ecko vs Il Lupo.

° Vegas straripa. La 2a forza del campionato chiude alla grande sfoggiando una convincentissima prestazione in tutti e reparti legittimando l'invidiabile posizione raggiunta. Niente Ibra a segno, è ancora il Pa-Po a fare la differenza insieme al ritorno in rete di Cambiasso e ad una difesa tornata in formato monstre. E qualora Chiellini riuscesse stasera a strappare un 7.5 (potenziale +6 dai modificatori) e se tra lui e Aquilani arrivassero un paio di gol, si schiuderebbero perfino le porte del SH. Difficile, non impossibile. Svanisce quindi ed invece il sogno dell'Atletico, a cui non basta il sol Jimenez, luce in una sequela di stecche, sopratutto nel reparto avanzato: c'è il rischio è di perdere perfino il 5° posto e di finire nella parte sinistra della classifica. Il più triste degli epiloghi, ancora lacrime, le ennesime, per quelli di Via Cioci. Rimane il nostro non certo consolatorio applauso per i miglioramenti intravistisi. (S ) contentino.

° Punticino d'oro, o quantomeno potenzialmente tale. A Il Lupo basta un Eto'o dal passaggio facile per blindare quota 66 (dal 66.5 al 68.5 il risultato finale a seconda delle scelte della Gazza su un paio di assist dubbi) e complici l'ennesima papera di Edoardo e le esclusioni amaranto di Gomez (2 assist) e Boselli (golazo ammazza Samp) tanto dovrebbe bastare per fare risultato in terra Jihad nonostante l'ennesimo gol del solito Silvestre. Solo Matri può compromettere il pareggio lupesco: servono però un paio di gol o comunque una prestazione da 10.5 per la vittoria dei padroni di casa, mentre se l'attaccante juventino steccasse di brutto (4) arriverebbe addirittura il colpaccio ospite. Qui si fa la storia.

° Se va male con Matri, al giovin Carpineti rimane un'altra pericolossima carta da giocare: Krasic. Anche qui serve un 10.5 di valutazione (6.5, gol e assist ad esempio) e a quel punto al di là del risultato dei novellini, arriverebbe il punto podio. C'è poi una terza via, però molto poco plausibile: super stecca di Buffon con votaccio e un paio di gol sul groppone per puntare al più sbiadito degli o a o. A dire il vero però, Buffon più che una opportunità è un rischio per la celeste: con un suo 7 gli ospiti supererebbero grazie ai modificatori quota 72 compromettendo ogni altro discorso. La delicatissima situazione di Ecko è figlia di una stecca complessiva della squadra del ragazzaccio delle panche: dalla difesa (due gol subiti dal portiere e niente modificatori) agli attaccanti (a secco sia Totti che Hernandez), passando per un centrocampo quasi interamente insufficente (si salva solo Lazzari). Gli assist di Sanchez e Budan permettono quindi alla Dinamo, nonostante la figuraccia di Miccoli - rigoraccio in bocca a Padelli con cucchiaio ridicolo che annulla la precedente rete - di ipotecare una vittoria che in realtà alimenterebbe solo rimpianti: che siano i sutorini i veri beffati dello scorsa giornata e di tutto questo finale di stagione?

NB: nelle due partite che non contavamo una sega emerita, si va verso il pareggio tra PYG e P.Flow (1 a 1 in attesa di Del Piero) e verso una netta vittoria di Mast, che scala posizioni e finisce davvero ad un passo dal podio. Se fosse tutto confermato Munturà eguaglierebbe il record negativo di punti fatti, la capolista supererebbe quello positivo. Il record della sfiga beh, quello è stato assegnato per distacco. Già da un pezzo.

UP DATE: Riccardo segnala che in realtà a Matri "basta" prendere 9.5. Giusto, il Cappuccio si è dimenticato l'assist di quel baldo di Palacio.

Onir

sabato 7 maggio 2011

PREVIEW 36a. 90' e non "sentirli". Solo in 3 ancora "in pensiero": Ecko, Cioci, Lupo, chi podia? Ehi P.Flow, no jokes: tietti stretto il SH.


Ancora 90' e poi, solo poi, sapremo. Non sono bastati infatti i 3150 minuti fin qui disputati per sancire la classifica definitiva della FantaBocciofila 5.0, serve l'ultimissima parte, il restante 1/36. Certe solo le prime due posizioni e l'ultimissima, il resto è tutto in bilico anche se l'unica delle sette da assegnare realmente significativa è la numero 3, quella che vale il premio in denaro di 300 euro e che soprattutto esenta dalla pena pecuniaria (euro 200) per tutti i non podisti, 4° o 10° che essi siano. Nella 2a stagione consecutiva in cui la lotta scudetto finisce a metà del girone finale, lodato sia il traffico tra il 3° e il 5° posto con tre compagini raccolte in un esile fazzoletto lungo appena 2 punti: i 5 manager coinvolti nella bagarre, si che "sentiranno" quest'ultima fatica, da essa dipende l'esito di tutta un anno di tribolazioni. Non sarà un finale trilling come le scorse due edizioni (lotta scudetto tiratissima fino all'ultimo secondo due anni fa; 2 premi su 3 da assegnare a 90' dal termine con pirotecnico colpo di scena la scorsa edizione) ma ci aspetta comunque una giornata ad alto contenuto emotivo, con la variabile impazzita SH - ora saldamente in mano alla vincitrice - come possibile motivazione aggiuntiva per i manager sovrapensiero. Del resto lo abbiamo imparato: il confine tra inferno e paradiso fantacalcistico sà essere labile come poche altre cose in questa pur precaria vita, alle sorprese poi, piace tanto bazzicare la nostra lega. Nel dettaglio:

Ecko United
- Dinamo Pavlichenko
1 (2.25) x (2.65) 2 (2.85)
Non buttarla via ora, sarebbe il colmo. Dopo aver rincorso tutta la stagione il terzo posto, la celeste si trova nelle posizione opposta, quella di difendere il traguardo appena raggiunto. La "custodia" deve durare appena 90' minuti, da giocare davanti il proprio pubblico contro un avversario fuori dai giochi. Tutto semplice? Mica! I sutorini danno regolarmente il loro 11 che sfoggia un tridente pericolosissimo composto dal rientrante Miccoli, dall'ex avvelenato Crespo e dal redivivo Budan con l'atteso di ritorno Sanchez in mediana. Dall'altra parte invece di nuovi costretti - come nei lontani tempi bui - a ricorrere al 4-4-2, col solo Hernandez, a rischio panchina, ad affiancare lo straripante Totti che però, si presume, non continuerà a doppiettare ogni partita. Servirà quindi l'apporto dei modificatori in difesa o qualche bonus da un centrocampo molto "alare": Vargas, Krasic, Lazzari e quel Maggio che 3 anni esatti segnava il gol decisivo nel derby della lanterna su sontuoso assist di Cassano. Altri tempi.

Jihad Fc - Il Lupo 1 (2.77) x (2.55) 2 (2.45)
Di Michele - Eto'o - Lavezzi e un centrocampo a tiente rossonere (Seedorf + Boateng) per il controsorpasso. I novellini hanno ancora tutte le chances di chiudere il loro primo fantabocciofila sul podio, ma oltre che gufare per chi li precede, deve assolutamente centrare l'espugno in terra jihadina, sebbene vi è una remota possibilità che pure col pareggio arrivi l'aggancio alla 3a piazza. Per gli amaranto, che per l'occasione recuperano Pato a fianco di Matri, poteva/doveva essere la gara che avrebbe concretizzato una straordinaria rimonta rimasta invece incompiutà. Il mister di Collevario deluso ma volitivo, si è detto già proiettato alla stagione che viene e ai relativi orrizzonti pronti a schiudersi dinanzi. Senza Parigi di mezzo.

LasVegas Utd
- Atletico Via Cioci 1 (2.45) x (2.55) 2 (2.75)

Ecco un altra partita che, nei piani, sarebbe dovuta essere qualcos'altro. Niente aggancio possibile dei gialli a quelli in rosa, ma tematica lo grida. Ma questo big match potrebbe significare ancora molto per i tifosi della Via: con i 3 punti, "basterebbe" che 3a e 4a non vincessero per quantomeno agganciarle e far valere così la migliore sommatoria punteggi. Di mezzo al progetto improbabile ma non utopistico c'è il ritorno di Ibra ad affiancare il Pa-Po Pazzini - Pozzi. A Vucinic, Acquafresca ed Eder, preferito a Pellisier, il compito di riscivere una storia che sembra già scritta.

PYG - P.Flow 5.0 1 (2.89) x (2.67) 2 (2.17)
Ci eravamo sbagliati con i conti la scorsa settimana: alla vincitrice del torneo che festeggia lo scudetto ennesimo in casa del pizzaiolo di fiducia, non serve vincere per "superarsi", i punti dello scorso anno sono già stati eguagliati, ne serve solo un altro centrare questo ulteriore obbiettivo. Le resistenze dei demoralizzati viola non sembrano alte: niente 11, entrerà il vecchio. Gli aranciiverdeacido fanno invece le cose per bene: solito 4-3-3 con Del Piero e Caracciolo ai fianchi di Cavani, fuori sia Borriello che Gilardino. Una sola attenzione: badare che a nessuno dei concorrenti venga pensato anche solo di impensierire il 93.5 p.flowiano che vale il Season High e il relativo centone. No jokes!

Mast Fc -
Munturà E.M
1 (1.98) x (2.99) 2 (3.66)
Sta volta la scelta la comprendiamo: la frustrazione per la matematica certezza di non poter arrivare a premi causa kilomentri di sfiga, può giustificare la mancanza consegna della formazione. Certo è che Matteo da ValleCascia supera per distacco il record di "11" non "fatti", battendo "avversari" ostici quali gli indimenticati Serpilli (?) e Clyde (!), gente, con tutto il rispetto, di tutt'altra lena fantacalcistica. Adempie invece al suo dovere di fantacalcista il Matteo di Via Niccolai che chiude con dignità una stagione maledetta. La vittoria scorsa ha evitato l'onta di arrivare sotto quota 30, ma niente potrà eliminare quella di essere doppiato dalla capolista. Se perdesse infine, Teo eguaglierebbe il record negativo di punti fatti. Stia attento il detentore del "titolo". Chi? Si, lui, il sopracitato e mai dimenticato. E se tornasse?

i dieci "11"

martedì 3 maggio 2011

CAP & GAZ n°35. Que Vegas! La Rosa 2a OtraVez. E sentito ke Ec(k)o? Remontada Celeste compiuta! . Dinamo, Jihad, Pyg, Mast: addio. Lupo, Cioci: addio?

Penultimo Cappuccio stagionale, se ne esce di martedi. Cappuccio che sà di Review, che proclama verdetti, dal sapore ufficiale più che ufficioso. Cappuccio che dice che oltre la 1a, anche la 2a sarà la medesima dell'anno che fu. La 3a invece, quella no, cambierà. Per un attimo ci parve che anch'ella potesse riseder sul podio ambito, ma la sorte due volte, ha detto di no.

° Nella partita più importante dell'anno, quella da cuori che battono e/o gambe che tremano, lo United di Las Vegas "batte", mica trema. Due sole le punte in campo, tanto basta, anzi stra-avanza, contro un avversario apparso spento, nervoso ed impaurito: l'ex doriano Pazzini, partito dalla panca, fa doppietta nel recupero dell'anticipo del sabato e l'attual doriano Pozzi completa l'opera nel pomeriggio domenicale. Il Pa - Po segna quindi l'espugno (63 - 78.5) che vale la certezza della 2a piazza - otra vez, natra ota - e che scaraventa Il Lupo nuovamente fuori dal podio. L'esperienza del tolentinate prevale sulla freschezza acerba dei novellini - 2 rossi sul groppone (Alvarez e De Rossi) - precipitati al quarto posto. Sarebbe una amara medaglia di legno pesantissima da indossare.

° A bocca sciutta, e senza medaglia alcuna, rimarrà sicuramente Mast Fc. L'unica cosa che "vince" è l'appiccicoso e fastidioso epiteto di squadra più sfigata della storia di questa lega: questo triste 0 a 0 (61 a 63) "salda" il suo penultimo posto alla faccia della sommatoria punteggi monstre (2a del lotto). E rischia serissimamente di essere costretta a pagare pure la coppia in giallo dell'Atletico, ora finita quinta e aggrappata alla speranza che si verifichino 3 combinazioni l'ultima giornata: che Cioci espugni L.Vegas e che le due squadre che la precedono non vincano, sperando quantomeno di acchiapparle e far leva sul fatto che l'arrivo a pari punti la premierebbe. Questo pareggino la tiene quindi ancora in vita, ma pensare che il fattore campo e il gol di Pastore non siano serviti ad arrivare al fatidico 66 - minimo sindacale - fa crescere la rabbia per una prestazione "macchiata" di blucerchiato (disastrosi Gastaldello e Curci) ma anche da 5 insospettabili (Rannocchia), espulsioni evitabili (Perrotta) e dalla stecche di tutto il fronte d'attacco. Urge il miracolo.

° Ecco altre due "povere illuse": Dinamo e Jihad danno vita ad un 2 a 2 harakiriko che le condanna, insieme, per mano, e spassionatamente, alla matematica ed infernale certezza di impoversi di euro 200 cadauno, dopo aver toccato con mano l'ipotesi rivelatasi poi illusoria di arrivare all'ultima giornata ancora in piena corsa per arricchirsi di un centone. Potevano infatti vincere entrambe le compagini, ma i subentri dalla panca di Asamoah (il cui gol si somma a quello di Silvestre) da una parte e Budan (!) dall'altra, lo hanno impedito: se uno delle due lo avesse ottenuto i 3 punti, visti gli sconti diretti rimanenti rispettivamente contro Ecko e Lupo, il terzo posto sarebbe stato fattibilissimo. Si chiude invece qui una stagione ricca di rimpianti e sfortune, di cui questo 74 a 73 ne rappresenta l'emblematico e triste epitaffio.

° Espugna subdolo il campo di una PFlow con la pancia piena (segna il sol Hamsik, ora per superare il risultato della scorsa stagione dovrà vincere l'ultima partita), e completa, a 90' dal termine, la clamorosa remontada che dall'anonimo centro classifica l'ha portata dritta dritta al 3° posto solitario. Vittoria millimetrica e chirurgica (72.5 a 69) firmata da una prodezza balistica di Vargas e dal solito Totti (doppietta), protagonista - prevalentemente da "fermo" e nonostante il rigore calciato sul palo - di un ultimo girone semplicemente sensazionale. E' grazie sopratutto a lui che in questo momento, come vaticinato in tempi non così sospetti dal blog, è il più piccolo dei fratelli Carpineti l'indiziato numero 1 per sedere sul gradino più basso del podio: l'Ec(k)o da fievole si è fatto assordante.

° Ma come? Niente "biscottone"? Sarà che preferiscono la pizza (l'uno come consumatore, l'altro come produttore) o semplicemente che son ragazzi onesti. Il manager del fanalino Munturà (75) non ha pietà con l'amicissimo manager di PYG (69) condannando quest'ultimo alla fine dei sogni di rimonta, complice un gol assurdo (e irregolare) di Dzemaili fatto fare proprio dal portiere (???) blues Sirigu, e dalla doppietta dalla panca di un super redidvio D'agostino. A nulla serve il sol Bergessio. Che il pizzarolo si prepari: la prossima volta che il vincitore del Fantaboccia si presenterà alle Scalette non sarà per ticcarsi la Gazzetta, bere un Peroncino e baloccarsi con le deliziose salse che addobbano le sue pizze, lo farà invece nelle vesti del mestiere che ogni anno, verso Maggio/Giugno, è "costretto" a svolgere: quello di cinico esattore.

Onir

sabato 30 aprile 2011

PREVIEW 35a. Meno 180' , in 8 ancora in ansia: "si sta come d'autunno sugli alberi le foglie"

Ricordate l'editoriale di due settimane fa? Vi si analizzava la lotta per il podio indicando come ci fossero clamorosamente ancora 8 squadre in lizza. Ebbene, due giornate dopo e a 180' minuti dalla fine della 5a edizione del FantaBoccia, la situazione non è cambiata, anzi si è fatta ancora più intricata, sebbene nel "lotto degli otto" ci siano un paio di manager che solo la matematica non condanna a dover già mettere da parte due centoni sonanti da consegnare ai podisti. Ma che la speranza in essi non muoia, non è ancor ora di tirar le cuoia.

P.Flow 5.0 - Ecko United 1 (2.33) x (2.59) 2 (2.78)
Con in testa l'obbiettivo di "superarsi" (con i 3 punti verrebbero scavallati i 68 punti dello scorso anno) la capolista già ampissimamente campione ospita la rigenerata celeste in piena corsa podio. Torna Borriello - escluso a sorpresa a Del Piero - a suo fianco Cavani e GIlardino supportati da Menez, Hamsik, Pirlo: è l'11 tipo, quantomeno dal centrocampo in su. Gli ospiti rispondono con uno speculare 4-3-3 con il super trio Hernandez-Amauri-Totti in grande spolvero, nonostante le ultime dai campi non diano per certa la partenza dall'inizio nè del parmense nè del romanista.

Dinamo Pavlichenko - Jihad Fc 1 (2.45) x (2.55) 2 (2.75)
Appaiate in classifica a 5 punti dal podio, sutorini ed amaranto cercano l'unica via per prolungare la speranza: vincere e gufare gli altri contendenti. Crespo - Mutu - Corvia contro i soli Moscardelli e Matri: Pato non c'è e manca come l'aria. Occhio agli inserimenti dei tanti centocampisti dal gol facile - ma mancheranno Sanchez, Sneijder e Palacio - e alla variabile impazzita dei modificatori difesa

Munturà E.M - PYG 1 (2.99) x (2.75) 2 (2.25)
I blues lanciano uno sbarazzano 3-4-3 dove è Biabiany la mossa a sorpresa: il blucerchiato agirà a fianco di Milito e Maxi Lopez. Niente male tutto sommato il trio del fanalissimo di coda che rischia di spezzare le speranze dell'amico pizzaiolo riavvicinatosi clamorosamente al podio. Siamo ancora in attesa del suo 11 che immaginiamo intriso di rossonero con Cassano e Robinho sicuri titolari.

Atl. Via Cioci - Mast Fc 1 (2.35) x (2.65) 2 (2.89)
Vucinic contro il Bari, Pellissier contro il Lecce, Acquafresca contro il Catania: la giornata sulla carta sorride al tridente in giallo, chiamato a sgrullare quanto basti per ottenere i 3 punti che darebbero la certezza di arrivare all'ultima giornata con il bastone dalla parte del manico. Visti gli accoppiamenti di oggi e della prossima (sfida contro Las Vegas) e l'ottima sommatoria punteggi, Via Cioci sà infatti che ottenendo tutti i 6 punti rimasti a disposizione, il 3° posto sarebbe certo e il secondo plausibile. Mica facile però: occorre una doppia super prestazione. Ancora non si hanno notizie dell'11 degli ospiti, che, travolti dalla sfiga e distanti 6 lunghezze dal podio hanno bisogno di un vero e proprio miracolo per finire a premi.

Il Lupo - LasVegas Utd 1 (2.40) x (2.60) 2 (2.80)

Lo scontro degli scontri. Vista la "non lotta" per il titolo, tranquillamente definibile come la partita più importante dell'anno. La 3a del lotto ha l'occasione casalinga di scavalcare la 2a: risultato che ci sta tutto visto che gli ospiti, da tempo malconci e ancora privi di Ibra, sono costretti a schierare solo due punte di cui una - Pazzini - a rischio panchina: che ci pensi il vituperato Pozzi a salvare la baracca? Tre invece le punte in grigio: Eto'o, Lavezzi, Di Michele. Serve quindi ai rosa la solita prestazione di esperienza, contenimento ed astuzia per confermare la 2a piazza dello scorso anno, consapevoli che tra il 2° e il 4° posto il confine è labilissimo. Eh già, fantacalcisti precari. Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie.

I dieci "11"